Immagine cuore composto da grani di mais e grano saraceno

Noi, un'azienda agricola sostenibile.

Riduzione degli sprechi, rigenerazione del suolo e della biodiversità, meno emissioni CO2: questi sono gli obiettivi che ci prefissiamo, adottando pratiche di agricoltura sostenibile. Abbiamo abbracciato da tempo tecniche virtuose di coltivazione, tramandate da generazioni, che abbiamo integrato con le nuove opportunità offerte dalla tecnologia.

Nel nostro sistema di coltivazione sostenibile, materiali e nutrienti sono utilizzati in modo efficiente, riducendo al minimo l'impatto ambientale complessivo e promuovendo la salute degli ecosistemi agricoli.

È da un grande amore per la nostra terra che nasce il rispetto e la volontà di tutelarla

Cavalli con vecchia aratro
Pannocchia di mais

I frutti dell'agricoltura sostenibile: gallette genuine

La scelta di coltivare a basso impatto ambientale si sposa a un progetto ambizioso: trasformare la bontà naturale di mais e grano saraceno, in alimenti semplici, genuini e gustosi. Lavoriamo i cereali nel nostro sito di produzione e, seguendo tecniche di agricoltura rigenerativa, ne preserviamo le caratteristiche uniche e irripetibili. Ogni annata è diversa così come il gusto e l’aroma dei prodotti: mai standardizzati. Nella nostra produzione artigianale è la natura che detta le regole.

Proteggiamo la salute del suolo

Pratichiamo da sempre la rotazione delle colture con piante da copertura che possono fissare nutrienti nel suolo e arricchirlo con componenti organici riducendo la necessità di fertilizzanti esterni.

Insieme alla scelta di utilizzare concimi non minerali ma organici puntiamo a preservare il suolo, la sua fertilità, la sua struttura e la sua capacità di trattenere l’acqua, essenziali per ottenere rese sostenibili a lungo termine.

Campo di mais

Agricoltura di precisione per ridurre trattamenti e consumo di acqua

Abbiamo adottato strumenti di agricoltura di precisione (decision support system), come le centraline meteo e il software di elaborazione dei dati raccolti in campo, che ci consentono di ridurre il numero di trattamenti perché programmati non in base a un calendario generico ma secondo le reali necessità delle colture.

La tecnologia ci supporta anche per diminuire drasticamente il consumo di acqua, solo quando e dove serve, tutelando la vigoria della pianta. Perché ottenere chicchi e semi di qualità con irrigazioni e concimazioni sostenibili, si può.

Sistema di difesa integrata delle coltivazioni

Bacino per riserva idrica

L’attenzione ad evitare sprechi idrici passa anche per l’utilizzo di acqua raccolta e conservata in appositi bacini. Disponiamo di un lago artificiale idoneo e capiente in modo sufficiente per le irrigazioni delle nostre colture. Riforniamo il lago con acqua proveniente dalla diga che a sua volta viene riempita con acqua dell’affluente Tidone. Questo nasce dal monte Penice e prosegue sinuoso, segnando il confine naturale tra le regioni Lombardia ed Emilia-Romagna.

La difesa integrata

I trattamenti contro eventuali parassiti sono realizzati al bisogno. Per capire quando intervenire, adottiamo tecniche di difesa integrata che si basano sulla cattura massiva e il monitoraggio degli insetti nocivi nelle colture di mais e saraceno.

Uno dei nostri nemici è la piralide del mais. Il grado di infestazione è controllato con trappole a feromoni maschili e femminili attrattivi.

Residuo Zero

L'uso mirato di pesticidi e fertilizzanti, le pratiche adottate per migliorare la salute del suolo e del prodotto, e il monitoraggio costante dell’ambiente ci hanno permesso di raggiungere uno straordinario risultato: prodotti a residuo zero. Questo significa che dalle analisi fatte sui campioni di mais e grano saraceno, non è presente alcun residuo di prodotti fitosanitari utilizzati per tutelare la coltura.

Un risultato che ci rende orgogliosi e che, una volta di più, conferma il nostro impegno come azienda agricola sostenibile.

Circolarità degli scarti nel territorio

Scegliere la sostenibilità in agricoltura ci ha fatto conoscere realtà innovative del territorio. Oggi alcune di loro sono nostri partner nella creazione di un sistema che riutilizza gli scarti dell'attività agricola in un flusso circolare.

Conferiamo gli sfridi delle gallette ad allevamenti locali dove sono usati come alimento e, in un momento successivo, trasformati in letame che ritiriamo per utilizzarlo in sostituzione ai fertilizzanti minerali.

In fase di studio il progetto di cedere residui vegetali, come la paglia o lo sfrido delle gallette, a un'azienda per la generazione di biometano, una fonte di energia rinnovabile. Gli scarti di questa trasformazione ci ritornerebbero sottoforma di liquami, da utilizzare come fertilizzante naturale per arricchire il suolo e migliorarne la salute.

 

In fase di studio il progetto di cedere residui vegetali, come la paglia o lo sfrido delle gallette, a un'azienda per la generazione di biometano, una fonte di energia rinnovabile. Gli scarti di questa trasformazione ci ritornerebbero sottoforma di liquami, da utilizzare come fertilizzante naturale per arricchire il suolo e migliorarne la salute.

Agrivoltaico

Puntiamo a un minor impatto sull'ambiente e a una massiccia riduzione di emissioni CO2 con il progetto di un impianto fotovoltaico da 45 kW che ci permette di autoprodurre l'energia necessaria al funzionamento delle macchine del Gallettificio. Questo impianto è dotato di una batteria di grande capacità per gestire in modo più razionale ed efficiente l'energia accumulata durante le ore di piena luce.

 

Il nostro prodotto biologico

Abbiamo selezionato fornitori che seguono il disciplinare di produzione biologica controllata e certificata da ICEA. La coltivazione biologica, regolata dal reg CE 834/2007, rientra tra i tipi di agricoltura sostenibile poiché altera il meno possibile l’ecosistema e le risorse naturali in modo tale da preservarle per le generazioni future.

Il nostro prodotto vegano

In armonia con i più disparati desideri degli Italiani a tavola, da tempo abbiamo ottenuto la certificazione VEGAN OK che garantisce

  • la conformità WVG (standard vegan europeo),
  • NO ingredienti di origine animale
  • NO sperimentazione su animali
  • NO indicazioni d’uso e immagini incompatibili con la filosofia vegan
  • codice di controllo unico assegnato e ogni azienda

LAVORIAMO IN SINERGIA CON LA NATURA

Ospitiamo
le api

Abbiamo creato un ambiente favorevole per attirare gli impollinatori e contribuire alla diversità di specie, migliorando il nostro ecosistema agricolo. Coltiviamo le tare aziendali con trifoglio, erba medica ed altre specie erbacee nettarifere, amate dalle api.

Grazie alla presenza di arnie nei pressi dei nostri terreni, oggi ospitiamo tante api, vitali per l’impollinazione.

Nella coltivazione del grano saraceno, ad esempio, sono gli impollinatori che, visitando le sue piccole infiorescenze, permettono l’aumento dei fiori fecondati e della resa in granella finale.
Le api a loro volta ne traggono vantaggio perché il grano saraceno fiorisce quando non sono disponibili altre piante mellifere.

Prove parcellari in campo per migliorare la varietà dei cereali

Non ci fermiamo alla selezione delle sementi: ogni anno in piccoli appezzamenti coltiviamo semi di mais provenienti da altre regioni per migliorare la qualità e le caratteristiche fenologiche delle piante, rigorosamente NON OGM.

San Rocco Soc. Agricola
Sede legale: Località Corniola - 29011 Borgonovo V.T. (PC)
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